Archivio: Rubriche
Naftalina
La rubrica che parla solo di autori vecchissimi.
Di Elisabetta Mongardi.
Banana Oil
In questo episodio parliamo di Milt Gross, autore americano del primo Novecento e santo patrono di questa rivista.
Sonatina
Monologhi (sur)reali a più voci.
Di Gnomo Speleologo.
3.92: Se, se…
Sono nato guardando le uova. Sfogliavo e guardavo dentro le cose. Dentro le uova vedevo il tuorlo diventare pulcino. E mi commuovevo.
3.71: “Pronti”, mi rispondeva lui
Mio nonno mi comprava i giornalini all'edicola. Io gli dicevo quali e lui tirava fuori il portafoglio.
2.03: Fin dall’inizio
«Sai cosa? Se ci fai caso, all'interno di questa rubrica ripeti sempre le stesse cose.»
2.02: Solo triste
«Sembra complesso.» «Non è complesso. È solo triste.»
2.01: Schema di Propp e fumetti
Sottoponendo a un'analisi comparativa centinaia di fiabe, Vladimir Propp scoprì che questi racconti manifestavano una grande varietà di personaggi, situazioni e luoghi; ma rivelavano pure un'insospettata ripetitività.
1.33: We are (not) shrewd
Ce lo vedresti un “Antibatterico” tutto nuovo, lanciato a suon di marketing, pronto a far esplodere la testa ai neo-diplomati?
1.02: I am (not) confused
Per fare un fumetto bisogna, per prima cosa, avere qualcosa da dire. Altrimenti puoi anche evitare di farli.
1.01: You are (not) a masterpiece
«Il mercato da come lo vedo io è estremamente semplice.» «Com'è?»
Una birra vale due tartine
Matteo Gaspari, Lorenzo Ghetti, Elisabetta Mongardi, Emanuele Rosso e Luca Vanzella bevono delle birre a stomaco vuoto e discutono di storie, narrazioni e generi nel linguaggio fumetto.
A cura di Lorenzo Ghetti.
Cordoglio e pregiudizio
Ha senso, per un lettore, avere un pregiudizio su un libro in uscita in base all’editore che lo pubblica?
L’opera ponte
Secondo me ormai si è come solidificato un certo standard, e l’autore che punta ad andare lì in qualche maniera si siede su quello standard. Non c’è neanche un tentativo reale di cambiare la cosa: questa è la formula, ha funzionato per sessant’anni, ora un po’ zoppica ma comunque continua a funzionare.
La guerra dei mondi
Da un lato c’è la cosa che richiede uno sforzo intellettuale, che non ti deve dare piacere perché il piacere è una cosa bassa. E poi dev’esserci la roba che ti ingrifa, che c’ha le tette e le pistole.
Se chiudi gli occhi vedi il drago
Non mi sembra che adesso, in questo momento, ci siano manga d’azione pop ben costruiti. E allora non capisco se sono i miei gusti che sono cambiati o se semplicemente c’è stato un periodo storico per il manga fatto in quel modo.
Senza soluzione di continuity
La continuity, soprattutto Marvel… Ci ho ragionato un sacco e la mia domanda è: è naturale e ovvio che se porti avanti un universo narrativo per molti anni finisci inevitabilmente nel caos multiversico?
La mia storia della tua vita
Io rimango sempre deluso dalle biografie a fumetti. La maggior parte ha sempre la stessa debolezza.
Tipo-Grafica
Riflessioni visive.
Di Roberta Contarini.
Arsène Schrauwen
Il libro narra il viaggio che Arsène Schrauwen compie nelle colonie nel 1947, dalla partenza fino al suo ritorno a casa due anni dopo. I dettagli precisi e il tono narrativo sembrano indicare che il lettore sta per approcciarsi ad una storia vera, realmente accaduta e fedelmente narrata da Oliver Schrauwen, il nipote del protagonista.
Paesaggio dopo la battaglia
Paesaggio dopo la battaglia è un libro denso e carico di significato che usa l’immagine come principale mezzo narrativo e non solo perché è maggiormente incentrato sul disegno piuttosto che sul testo ma soprattutto per il tipo di struttura che costruisce.
Let’s do the time warp again
Articoli fuori tema, ma che starebbero bene in altri numeri di Banana Oil. Passati o futuri.
Klub zin, creare qualcosa di nuovo
Abbiamo intervistato Edo Chieregato e Cristina Portolano per parlare di Io sono Mare, ultimo libro della collana di Canicola Dino Buzzati dedicata al fumetto per bambini.
Io sono Mare. Crowdfunding e identità di genere: un’intervista a Cristina Portolano e Edo Chieregato
Abbiamo intervistato Edo Chieregato e Cristina Portolano per parlare di Io sono Mare, ultimo libro della collana di Canicola Dino Buzzati dedicata al fumetto per bambini.