Klub zin, creare qualcosa di nuovo
Abbiamo intervistato Edo Chieregato e Cristina Portolano per parlare di Io sono Mare, ultimo libro della collana di Canicola Dino Buzzati dedicata al fumetto per bambini.
Abbiamo intervistato Edo Chieregato e Cristina Portolano per parlare di Io sono Mare, ultimo libro della collana di Canicola Dino Buzzati dedicata al fumetto per bambini.
Abbiamo intervistato Edo Chieregato e Cristina Portolano per parlare di Io sono Mare, ultimo libro della collana di Canicola Dino Buzzati dedicata al fumetto per bambini.
Cosplayers scheda di Raniero Gatti Nel quadro della progressiva, sempre più rapida evaporazione verso il virtuale delle forme artistiche contemporanee, il cosplay è una superstite, bellicosa manifestazione di radicale di realismo. [...]
Brucia scheda di Lorenzo Ghetti Cos’è, poi, l’ordinario? Niente è ordinario, normale. Tutti abbiamo sperato disperatamente, in diversi momenti della nostra vita, di non essere normali. Di essere speciali e unici. [...]
Cry me a river scheda di Matteo Gaspari “Sono invece i poteri specifici del fumetto, quelli che emergono tra le maglie del racconto e prendono il controllo”, diceva Alessio Trabacchini parlando [...]
Luna del mattino scheda di Gnomo Speleologo Luna del mattino si apre con una giornata di merda. L’inverno più caldo degli ultimi cento anni, lo smog, il traffico incessante, la disoccupazione [...]
Irene e i clochard scheda di Lorenzo Ghetti Ripensando alle parole di Emilio Varrà, che nel riflettere sulla poetica dell’ordinario trova come elemento caratterizzante il rendere meraviglioso ciò che è normale, la [...]
Nei miei occhi scheda di Matteo Gaspari Un incontro in biblioteca. C’è una ragazza che legge, fra tre giorni ha un pre-appello, sta studiando Wittgenstein. Poi lo sappiamo come andrà avanti [...]
Nei dettagli cerco indizi che mostrino le crepe della realtà, forse, più che dell’interiorità. Nessuno si illude di ritrovarsi, ovviamente. Però ci sono momenti in cui il disegno e la storia mi si disfano davanti, o diventano liquidi come lo specchio di Alice.
La riscoperta di un certo sguardo è come continuare a sapersi innamorare. Quando sei con un bambino puoi entrare sempre da un’altra parte, così come quando sollevi la copertina di un fumetto, ma è necessario accettare il “patto narrativo” che ne è sotteso. Questo per dire che il racconto siamo sempre noi prima di ciò che leggiamo.