Di droga, stupri per scherzo e depressione. Un’intervista a Simon Hanselmann

2018-11-07T10:49:25+00:0007 / 11 / 18|Interviste, Numero 3: ESTREMO|

Abbiamo intervistato Simon Hanselmann, ché se si parla di storie estreme ha molto da dire. Ne è uscita una chiacchierata sull'autocensura, sulla natura dell'uomo, su quanto sia difficile provare a cambiare.

Per uno sguardo sul quotidiano. Terza parte

2018-03-08T10:40:43+00:0008 / 03 / 18|Articoli, Numero 2: La poetica dell'ordinario|

Nei dettagli cerco indizi che mostrino le crepe della realtà, forse, più che dell’interiorità. Nessuno si illude di ritrovarsi, ovviamente. Però ci sono momenti in cui il disegno e la storia mi si disfano davanti, o diventano liquidi come lo specchio di Alice.

Per uno sguardo sul quotidiano. Seconda parte

2018-03-08T10:43:31+00:0005 / 03 / 18|Articoli, Numero 2: La poetica dell'ordinario|

La riscoperta di un certo sguardo è come continuare a sapersi innamorare. Quando sei con un bambino puoi entrare sempre da un’altra parte, così come quando sollevi la copertina di un fumetto, ma è necessario accettare il “patto narrativo” che ne è sotteso. Questo per dire che il racconto siamo sempre noi prima di ciò che leggiamo.

Per uno sguardo sul quotidiano. Prima parte

2018-03-06T16:27:51+00:0027 / 02 / 18|Articoli, Numero 2: La poetica dell'ordinario|

Se le grandi narrazioni fino all’avvento della modernità avevano trovato nell’epica, nel racconto cavalleresco e nell’universo del meraviglioso la principale via per realizzarsi, con l’affermazione del romanzo si fa strada una nuova propensione al realismo. Il mito e tutte le sue derivazioni lasciano spazio al racconto della quotidianità, l’eroe scompare a favore di quello che progressivamente diventerà l’uomo senza qualità.